Romina Nesti, pedagogista, formatrice e coordinatrice pedagogica, è dottore di ricerca in “Metodologie della ricerca pedagogica. Teoria e storia”. È stata ricercatrice all’Università di Firenze dove ha insegnato Metodologie del gioco e dell’animazione, Tecnologie dell’educazione e Pedagogia speciale. Da molti anni si occupa della relazione tra educazione e gioco.
Tra i suoi lavori: Digital game e storia: viaggi tra passato e futuro; La storia raccontata ai bambini, (Le Monnier, 2019); Game-Based learning e ricerca sperimentale: attuali tendenze; Game Based Learning. Gioco e progettazione ludica in educazione; Il gioco “liquido” in una società liquida: luci e ombre della “ludicizzazione” nella formazione permanente.
A FirenzeGioca Romina sarà presente entrambi i giorni, il sabato per dare il suo contributo all’associazione Il Museo della Scuola nell’area del Festival del Buon Sollazzo e alla domenica per intervenire nell’incontro “Adolescenti in Gioco: il Gioco di Ruolo e da Tavolo come supporto all’isolamento e recupero dei disturbi sofferti durante il lockdown”, alle ore 16 in Sala Cassandra.