
Ciclo di seminari e incontri gratuiti con obiettivi formativi per lo sviluppo di competenze nell’utilizzo dello strumento ludico. Progetto realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze.
Il gioco è spesso sottovalutato o relegato alla sola sfera del divertimento; per gioco si dà libero sfogo alla creatività, si allenano capacità personali di ogni tipo, si socializza, si impara, si effettuano scoperte. Lo scopo del gioco è divertirsi, ma gli “effetti collaterali” possono essere tanti ed estremamente positivi!
Anche quando non si cerca un momento di piacere e distrazione ma ci si pone un fine utile e costruttivo, il ricorso al gioco può rivelarsi uno strumento potente.
E’ questo il comune denominatore del ciclo di seminari di “Divertimento Educativo: l’arte del far Giocare”, formare ed educare al gioco, perchè [far] giocare apre sempre nuovi spazi, fisici e mentali.
Negli incontri si affronteranno temi diversi, su metodo e progettazione, al fine di “educare al gioco” per insegnare ad utilizzare le leve motivazionali e gli elementi gratificanti nel gioco nella didattica, o per esaltare le life skills personali e di apprendimento dei giovani, o per colmare la mancanza d’interazione nelle famiglie valorizzando il tempo trascorso insieme giocando.
Attraverso il Gioco si possono attivare funzioni e competenze, il gioco crea esperienza e stimola l’apprendimento; attraverso il divertimento, il gioco insegna a ragionare per obiettivi, con chiarezza, in modo etico, innesca relazioni e collaborazioni. Imparare ad apprezzare e valorizzare ciò che abbiamo intorno in ottica ludica è importante, in ogni contesto e a ogni età.
Come sottolineava Umberto Eco nel 2008, il gioco è una delle cinque fondamentali necessità dell’uomo assieme al nutrimento, al sonno, all’affetto e alla conoscenza, così importante da essere riconosciuto a livello mondiale come un diritto, almeno per i minori, sancito dalla Convenzione sui Diritti del Fanciullo.
L’obiettivo è quello di portare in evidenza, attraverso le esperienze dei relatori ospiti, professionisti in materia, i tanti valori positivi che trasmette il gioco, divenendo cultura ed educazione.

I Seminari si terranno a Firenze, nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 settembre presso la Sala Cassandra di FirenzeGioca, padiglione Arsenale in Fortezza da Basso.
La partecipazione agli incontri avviene tramite registrazione al form del singolo incontro; è gratuita e aperta a tutti e in particolare è rivolta a:
- volontari di ETS che operano in supporto alla collettività in ambito ludico/educativo/formativo
- educatori, maestri e insegnanti, pedagogisti
- famiglie che hanno desiderio di trovare gli stimoli necessari a una crescita equilibrata, da condividere con i propri figli.
Gli interventi saranno contestualizzati, distinti argomenti e target. Il programma è in fase di attuazione e viene stilato con i professionisti affronteranno i vari argomenti proposti, quali (l’elenco non è né definitivo né esaustivo):
- La Storia attraverso il Wargame: insegnare e divulgare gli eventi storici in modo divertente e partecipato attraverso laboratori di preparazione di scenari e applicazione delle regole di gioco allo studio della storia.
- Adolescenti in Gioco: giochi di ruolo e da tavolo per promuovere la socialità, come contrasto all’isolamento giovanile.
- Lego Therapy, il famoso mattoncino per l’apprendimento ludico nei bambini con bisogni speciali
- Il GdR nelle scuole medie e superiori, e l’uso dei giochi per l’orientamento scolastico.
- Terminologia Ludica: corretto utilizzo in ambito professionale ed evoluzione del gioco in Italia.