Cosa avevano in comune il Bronzino e l’Aretino? E un albergatore fiorentino, un muratore di Cortona e il cardinal Giovan Carlo de’ Medici? Facile: giocavano tutti alle Minchiate fiorentine o Germini che dir si voglia!
Praticate con un mazzo di ben 97 carte tutte diverse, le minchiate sono state per oltre trecento anni il gioco di carte più appassionante e complesso. Nato a Firenze alla fine del ‘400, si diffuse prima a Roma e poi a Genova e in Sicilia, in Francia, in Germania e nell’Europa dell’est. Ogni carta è un piccolo capolavoro, con immagini che risalgono al tramonto del medioevo: donne, uomini e mostri, angeli e demoni, i segni zodiacali, i quattro elementi…
A FirenzeGioca l’Accademia de’ Germini – nata con lo scopo di riscoprire e valorizzare questo nobilissimo giuoco, definito “il contributo del genio fiorentino ai giochi di carte”- ci parlerà dei giochi più popolari nella Repubblica Fiorentina e nel Granducato di Toscana, dal 1350 al 1800 circa e, cosa ancor più importante, ce li farà giocare!
Potrai ammirare le Minchiate Fiorentine nella Basilica, ai tavoli dell’area demo, dove Nazario e Andrea sono pronti a spiegarti le regole e a insegnarti come si gioca, ancor oggi.